Fin dal loro arrivo all’aeroporto di Istanbul, i partecipanti hanno percepito l’atmosfera accogliente del gruppo e l’efficienza della guida locale. Dopo essersi sistemati in un hotel nel cuore di Sultanahmet, la prima serata è stata dedicata alla scoperta delle meraviglie gastronomiche locali: “Non avevo mai assaggiato niente di simile! I sapori della cucina turca sono sorprendenti,” ha esclamato Marta, una delle partecipanti.

Il secondo giorno ha offerto una visione affascinante della storia di Istanbul, con la visita all’Antico Ippodromo e al maestoso Palazzo Topkapi. “Camminare tra le stanze del Palazzo Topkapi è stato come fare un viaggio indietro nel tempo,” ha detto Giovanni, mentre ammirava le sale decorate con tesori ottomani. L’esplorazione è proseguita con la Basilica Cisterna e l’imponente Moschea Blu, un vero spettacolo architettonico anche se parzialmente in restauro. “Nonostante non abbiamo potuto vedere l’interno della Moschea Blu, il fascino di questo luogo è indescrivibile,” ha commentato Luca.

Un momento particolarmente amato dai partecipanti è stata la crociera sul Bosforo. Con il sole che si rifletteva sulle acque e le tipiche abitazioni in legno lungo le rive, il gruppo ha potuto rilassarsi e godere di una vista unica tra Europa e Asia. “Vedere Istanbul dal Bosforo è stato mozzafiato. La città sembra diversa da ogni prospettiva!” ha affermato Silvia.

Le giornate sono state un continuo susseguirsi di emozioni, con la visita al Grand Bazaar, un luogo dove sembra che il tempo si sia fermato. Tra i vicoli affollati, il gruppo ha potuto apprezzare la vitalità e l’energia del mercato più grande del mondo. “Siamo rimasti affascinati dai colori, dai profumi e dall’abilità dei commercianti locali,” ha aggiunto Marco.

Ma l’esperienza non si è conclusa lì. Il terzo giorno ha portato il gruppo a esplorare quartieri più autentici e meno turistici come Fatih, Fener e Balat, mostrando il volto più vero e genuino della città. “Questa parte della città mi ha conquistato. Era come vivere la Istanbul di un tempo,” ha detto entusiasta Francesca.

Il viaggio si è concluso con una cena speciale, un momento perfetto per celebrare i legami creati durante questi giorni.

Il gruppo SKF ha portato a casa non solo ricordi indelebili, ma anche nuove amicizie nate in questa cornice magica.